Tanti uomini oggi sono diventati come zanzare, tutti pungenti per quella goccia di sangue che può ridonare loro la vita.

Tutti con quei pungiglioni ad iniettare sicurezza, a dispensare scienza, ma per ottenere che cosa? Il bene di chi?

La zanzara che con un gesto microscopico accompagnato da un suono tanto fastidioso, talvolta angosciante, le versione biologica di quei bombardieri nazisti che nelle loro picchiate erano accompagnati dal suono spettrale di una sirena che terrorizzava chi, dal basso, non poteva far altro che sperare.

Si narra che le zanzare nascano a causa di un tradimento. Una storia triste e misteriosa.

Un giovane marito perse la propria giovane moglie di cui era innamoratissimo e, non volendone separarsene, portò il corpo ormai putrescente su una barca per continuare a vivere al suo fianco sull’acqua.

Il Genio del fiume un giorno gli fece visita e, vedendolo così triste, gli disse che lo avrebbe potuto aiutare a riavere sua moglie, ma lo avvertì dicendogli che si sarebbe potuto pentire di non aver accettato il proprio destino.

Ma il giovane pregò il Genio di riportare in vita la donna, che con un ago gli punse un dito. Una goccia di sangue cadde sulla la ragazza e le ridonò la vita.

I giovani erano talmente felici che non ringraziarono nemmeno il Genio e ripresero a vivere insieme, ma, dopo poco tempo, la sposa se ne andò con un altro uomo e lasciò il marito da solo.

Egli non si perse d’animo e la andò a cercare con la sua barca, ricordando le terribili parole del Genio. La incontrò e le ricordò che era grazie a lui se aveva ripreso vita, ma lei non si sentì affatto in debito perché, in fondo, riteneva che le avesse dato solo una goccia di sangue.

Così per liberarsi del marito prese un ago, si punse un dito, e cercò di restituire ciò che aveva ricevuto, ma non appena una goccia rossa lasciò il suo corpo, immediatamente morì, e, in briciole, e cadde in acqua dove, da ciò che rimaneva di lei, nacque una piccola larva bianca.

Si era trasformata nella prima zanzara, e, da qual giorno, infestò il mondo per rubare una goccia di sangue a chiunque incontrasse, per poter ritornare in vita.

Oggi la zanzara è l’animale che uccide di più al mondo. Un milione di persone ogni anno muoiono perché un ago le punge iniettando qualcosa che bene non fa.

Ma ancora oggi ci sono persone che pensano di poter cambiare il destino, di poter giocare ad essere il Genio del fiume, di modificare i codici della vita, e vogliono pungere, pungere, pungere…

E se poi dovessero accorgersi (sulla pelle della gente) di non essere i geni che pensavano?

Ecco a voi il video “Per una goccia di sangue”

Se vi è piaciuta la storia, guardate il video e fatemi sapere le vostre emozioni.