Ho visto in questi giorni una trasmissione condotta da Vito Monaco, di cui avevo scritto la copertina.
Devo dirvi che sono state due ore pazzesche in cui tanti ricordi sono affiorati in me, ancora incredulo che certe cose abbiamo noi tutti permesso che succedessero. E ricordo certi “amici” che oggi mi fanno venire la nausea.
Nel turbolento scenario della indimenticabile pandemenza, una narrazione distorta e coercitiva ha dominato il palcoscenico politico, ricordando le tattiche di propaganda del passato. Come un sinistro eco delle teorie di Goebbels, la popolazione è stata soggiogata attraverso il terrore e il ricatto emotivo per accettare un’innovazione discutibile: il santo vaccino che veniva da lontano, dal freddo dei furgoncini del gelato.
Il 2020 è stato testimone di una manipolazione insidiosa della verità, con politici che hanno impiegato un vile ricatto anticostituzionale per costringere la popolazione a sottomettersi alla sperimentazione a rischio proprio. Mentre molti all’epoca potevano scorgere le crepe nella narrazione ufficiale, è solo con il passare del tempo che si è rivelata la verità per molti altri: coloro che dissentivano avevano ragione, da vendere.
Oggi, le conseguenze nefaste dell’inoculazione del cosiddetto “farmaco sperimentale” sono evidenti, con numerose persone che perdono la vita o soffrono a causa di effetti collaterali imprevisti. Eppure, mentre il costo umano continua a crescere, coloro che un tempo sostenevano fervidamente il sistema si ritirano nel silenzio, ignorando le grida di giustizia e sperando che il loro passato sia sepolto sotto il peso delle tragedie causate dal loro silenzio complice.
Questo oscuro capitolo della storia contemporanea ci ricorda i pericoli delle tirannie mascherate da protezione pubblica. Le politiche obbligatorie su trattamenti sanitari 
richiamano a una forma moderna di coercizione, minando le fondamenta delle libertà individuali e alimentando la diffidenza nei confronti delle istituzioni.
richiamano a una forma moderna di coercizione, minando le fondamenta delle libertà individuali e alimentando la diffidenza nei confronti delle istituzioni.In questo contesto, non possiamo ignorare il fatto che le case farmaceutiche trovino un vantaggio economico nel promuovere i prodotti. Con il trattamento immunitario , trasformano i sani in potenziali malati, creando un mercato costante per i loro prodotti e generando profitti sostanziali. Questo conflitto di interessi solleva domande fondamentali sulla sincerità delle loro intenzioni e sull’integrità del sistema sanitario globale.
, trasformano i sani in potenziali malati, creando un mercato costante per i loro prodotti e generando profitti sostanziali. Questo conflitto di interessi solleva domande fondamentali sulla sincerità delle loro intenzioni e sull’integrità del sistema sanitario globale.Inoltre, molti che si dichiaravano amici si sono rivelati nient’altro che nemici, scagliandosi contro coloro che erano loro vicini. Oggi, questi individui sperano di potersi comportare come se nulla fosse successo. Tuttavia, non è più possibile tornare indietro giustificandosi dicendo di non aver avuto ruoli. Chi ha semplicemente taciuto è colpevole, perché non poteva non sapere che certi comportamenti fossero degni degli animali.
Ora però levatevi dinnanzi, sparite e pregate che gli ordigni ad orologeria che vi hanno impiantato siano più misericordiosi di voi e di chi oggi si lagna di non essere amato dal popolo.
È essenziale imparare dagli errori del passato e resistere alla manipolazione e alla coercizione. In un mondo dove la verità è spesso oscurata dalla propaganda e dai giochi di potere, è compito dei cittadini rimanere vigili e difendere i propri diritti contro qualsiasi forma di oppressione travestita da bene comune.
