La stupidità è fare più volte la stessa cosa nello stesso modo, attendendosi un risultato diverso. Cioè, se fai 3 volte la stessa cosa e non funziona, perché farla una quarta, una quinta…?

Ma lo stupido è anche colui che per fare male agli altri, fa male a se stesso. E mai vi stupirete abbastanza nello scoprire quanti stupidi vi siano in giro, ben distribuiti in ogni classe sociale, livello di istruzione e reddito, diceva uno studioso.

Quindi, quelli che si tagliano le palle per fare un dispetto alla moglie sono una infinità, e in questo periodo in cui la quiete, forse, arriva dopo la tempesta, ci tengono a palesare la loro propensione stupidamente antidemocratica, anti libertà, anti tutto quello per cui io darei la vita.

La scienza è scienza, e non sono politicanti e scribacchìni vari a darle valore. Ciò che abbiamo visto è stata definita scienza, probabilmente perché era stato scientificamente progettato un esperimento sociale mai visto prima, esperimento che sicuramente prevede anche l’analisi del comportamento degli stupidi che, dopo essere stati fatti abboccare all’amo, ora che hanno candidamente rivelato loro di averli presi per il culo, continuano per la loro strada.

Li vedete in giro anche voi, mascherati da scippo col Vespino, mentre molto fastidiosi sono i compositori di post odiosi, in cui richiedono la marchiatura per chi in questo periodo non si è messo a novanta gradi (a ragione, ormai è palese). E magari godrebbero a veder perire qualcuno, ma impietosamente gli annunci mortuari li inseguono come mai è stato prima.

E’ il Karma baby, e non ci potete fare niente.

Ma forse c’è anche di peggio, ovvero quelli che odiano ma non dicono niente, se ne lavano le mani, non prendono nessuna posizione, non si esprimono perché… non si sa mai. Meglio rischiare la vita bombandosi con non si sa cosa che affrontare il giudizio degli altri.

Davvero sperate di scappare a lungo dalle vostre responsabilità?

Avete creduto, o avete voluto credere a cose che senso non avevano, vi siete schierati da una parte sapendo di fare male all’altra, e che prima o poi sarebbe toccata anche a voi, ed ora tirate indietro la mano?

Avere la coscienza pulita ha il suo prezzo, e bisogna essere pronti a pagarlo.

E lo stesso prezzo lo paga chi ha il coraggio di dire “ho sbagliato”: questo perché, in fondo, c’è riscatto senza dolore. Uno si può liberare solo se sa di essere legato, e bisogna essere consapevoli del proprio stato.

Per cui la supponenza dell’idiota ha caratterizzato i nostri tempi e portato al delirante comportamento delle generazioni future che, purtroppo, non avevano le basi per andare oltre ai modelli venefici di chi ha indicato loro delle strade che scienza non erano, ma forse fantascienza horror.

Speriamo di aver imparato qualcosa, ma ne dubito fortemente.