Un pensiero speciale, un pensiero speciale per quel volo che nella notte vista da qui, sembra finito, ed invece è dentro di noi e mai morirà.

Quel silenzio di quella notte vista da qui, che sembrava pace ed invece era guerra, che non si accettava perché se ti giri pensi di non dover mai combattere anche tu. E’ silenzio, ma pace non c’è, ed alcuni cuori si sono già voltati a guardare le mani che si lasciano per sempre al tatto, e mai nello spirito che, ci credo, è più caldo della pelle morbida di una mamma.

Sembra impossibile che in questi giorni, con quella stella purissima lì in cielo che indica la via dell’uomo buono, possa, una notte così, strappare un bel fiore di questo mondo e lasciare infranti i sogni dei tanti angeli che sono qui con me e colpe non hanno, ed ora dovranno al freddo rimboccarsi le maniche e pregare perché qualche anima buona tenga vivo il ricordo del grembo materno non c’è più.

C’è una stella cometa in ogni presepio, e nella notte vista qui, in mezzo alla paglia non c’è follia che possa turbare i sogni dei bambini. Eppure fuori dai vetri fragili, mentre una volta scendeva la neve, le stelle illuminano dolore e disperazione, con quegli echi di pianto che adesso dovremo levarci presto per consolare e per asciugare più lacrime possibili.

Ma la notte vista da qui in fondo non è così buia, perché dentro di noi abbiamo luce sufficiente per rischiarare questo mondo, senza parole, senza misteri, con un grande sogno di pace che chi vola via prima di noi ci vuole annunciare. Solo dentro di noi, solo dentro di noi…

E’ una guerra lo so, senza tregua da mai. Le stelle nel blu la nascondono come possono, e vorrei poter scegliere chi debba calpestare questa terra e chi invece la debba lasciare, ma non funziona così.

Sei capitato nel mio percorso angelo meraviglioso che, nella notte che ho visto così, sei volato via dopo una lotta impari ma vigorosa, angelo purissimo che dall’alto dei cieli ora la pace vedrà, con un viaggio di un battito d’ali che è passato anche da me con la sua carezza profonda.

Ed allora guardo lassù, e so che anche se triste, oggi è un giorno speciale, perché oggi la pace è in me.

Ciao Gessica.