Alle 5 di mattina

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Io nella vita ho fatto solo due cose: ho tanto lavorato ed ho tanto odiato lavorare.

Sì lo ammetto, pur avendo fatto montagne di sforzi e sacrifici, non ho mai veramente avuto voglia di fare un cazzo.

E forse è andata proprio così, non ho mai fatto fino in fondo ciò che dovevo, e non perché le 24 ore erano finite, ma perché ero troppo assorto solo nel pensiero di ciò che volevo io.

Dovere, volere… cambia tutto, cambia lo spirito, la motivazione. E cambiano i risultati.

E allora via tutti i giorni, senza sapere bene cosa sapessi fare e cosa no, in viaggio verso il dovere, con la mente nei sogni del volere che remavano dall’altra parte.

E così, progetto dopo progetto, fallimento dopo fallimento, sempre più incerto sul definire ciò che sapevo fare oppure no, mi sono buttato allo sbaraglio ripartendo più volte da zero, trovando sempre dei nemici che incarnassero il motivo dei miei insuccessi, ma in fondo consapevole che ero io che mi ero buttato fuori dai giochi che non mi piacevano più.

Sempre così, tutta la vita, e poi “che sarà, sarà” mi son sempre detto.

Senza una casa col fuoco acceso, ma col fuoco dentro di chi rischia sempre tutto per ciò che ama, davanti a tante persone che chiedevano una mia incursione nella loro vita per poi essere lasciate andare, ogni tanto, forse un po’ più di ogni tanto, preso dalle malinconie di chi la pace non l’avrà mai, ma la cerca, la cerca, la cerca…

Chissà quanti come me sono in giro per il mondo, invisibili ribelli e piantagrane col coraggio da leoni, belli da impazzire per ciò che donano ad ogni sguardo, capaci di far intravvedere la speranza anche a chi nemmeno sa più cosa sia.

Così domani via alle 5 di mattina, col primo dovere da smontare in men che non si dica, e con la testa già là dove il resto presto arriverà, perché mentre vedo alberi e fiori che mai avevo visto prima, non so se ciò che so fare allora basterà, ma, con in mente le note di una canzone di quando ero bambino, mi butto senza esitare nei sogni che urlano il mio nome e poi… che sarà, sarà.

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