Nei momenti più difficili, nei momenti più oscuri, alcune persone brillano, perché proprio in quei frangenti stringono i denti, e non mollano la presa che li tiene in vita. In qualche modo fanno sì che ogni istante di vita sia sempre migliore di ogni momento del passato, si concentrano su ciò che sono in quel momento: sono quel momento!
Nei momenti difficili della loro vita taluni sono capaci di perseguire tenacemente una meta, di volerla con tutta la forza del loro animo. Ma quanto è difficile aspettare quei momenti, quanto invece è facile arrabbiarsi e rompere un piatto per terra?
Sì perché nessuno è alla prima sconfitta. Tutti hanno già dovuto ricominciare da zero più e più volte, e la lotta per risalire si fa sempre più pesante mentre gli anni passano.
Rivivo tutti i miei momenti difficili, ci penso e mi chiedo da dove sia arrivata la forza per decidere, ogni volta, di agire per rialzare la testa verso un cambiamento, qualche cosa di buono, e, forse, per sfruttare la forza di un pugno in faccia a mio favore.
Nella vita ho perso e sofferto, in quei momenti che non risparmiano nessuno, che bastonano così forte, in cui ogni volta togli nuovi coperchi e trovi risorse inaspettate per rinascere, un po’ come quando da bambino ti sbucciavi le ginocchia, piangevi e ti rialzavi correndo senza bisogno di nessuno.
Ma ora, da grande, qualche volta ti arriva una mano, dal cielo, dal mare, dalla terra, non importa, ma i pesi sono grandi e da soli può capitare di non farcela. Non so cosa regoli lassù, l’assegnazione degli angeli: mi immagino una specie di lotteria in cui, a caso, ogni uomo su questa terra venga raggiunto da un raggio di luce quando è il momento che ciò sia, per non lasciarlo troppo solo, per asciugare qualche lacrima, perché non abbandoni la speranza.
Così ti trovi a raccontare a qualcuno, che ti chiederai sempre nella vita, chi e perché lo ha mandato lì da te. D’un tratto non sei solo e non sai bene chi ringraziare, se lo meriti, se durerà… come se le risposte a queste domande potessero servirti a qualcosa, mentre il cuore batte caldo e gli occhi diventano così lucidi.
Vorrei avere la soluzione per tutto, e soprattutto saper agire velocemente come quelle parole dolci che in un secondo ti fanno stare bene, ma la vita non regala scorciatoie, e potrò essere degno di essere chiamato uomo solo se vivrò al livello della vera umanità sia nei momenti meno importanti della vita sia nelle circostanze più difficili.
Così sono qui, ferito ed arrabbiato, ma tranquillo per il coraggio che saprò esprimere, indipendentemente dall’esito della mia guerra.
Oggi è stato un bel giorno, come ieri e come domani, solo che l’unico momento che esiste è questo, è adesso, ed i problemi sono troppo grossi per entrare e rovinare i singoli momenti, per cui svuoto la mia mente e tendo la mia mano, perché so che un angelo è già in attesa di stringermela forte.