La prima volta che le labbra sfiorano altre labbra senti qualcosa che non scordi più, insieme al profumo del loro alito.
Eppure volevo scappare, eppure quel profumo della Brooklyn alla liquirizia ce l’ho qui incastonato nella mia mente.
È la sua firma indelebile.
Un tocco unico, ripetibile solo con le stesse labbra, mentre più in alto il collo profumato lancia altri sofisticati messaggi, come un fantasma d’aria che volteggia lì vicino.
È pronto per essere respirato, inalato fino all’ultima molecola di piacere.
La ragazza si profuma per dire chissà cosa, e uscirà con le sue vere note solo quando sarà tra le braccia di chi ama da morire.
Una sinfonia così buona che non sentirai mai, un non profumo che dice solo di lei perché è di lei, la vera essenza di quella lei che ti racconta di una vita che sarebbe bella insieme.
Allora un piccolo gesto, un piccolo spruzzo, un rumore familiare per raccontare se stessi a chi vogliamo ed anche a chi è distratto e scopre un messaggio trasportato dal vento che dice “Ho mille e mille impegni, e sono una vera donna”.
Accetta che ti penetri nella pelle, che laceri le tue carni per conficcarsi nel tuo più intimo profondo, mentre la sua mano ti sfiora leggera e per giorni cercherai di sentire proprio lì sul tocco, quella fragranza.
Non ci sarà più, ma non l’avrai perduta, e sarà sempre pronta per tornare lì con te appena il vento soffierà nella tua direzione.
Mentre le labbra si sfiorano.